Bonus 200 euro: a chi spetta e quando viene erogato?

Bonus 200 euro

In questi giorni non si sente parlare d’altro: arriva il bonus 200 euro, una tantum che molti di noi potrebbero trovare accreditata nella busta paga o nell’assegno pensionistico del mese di luglio. Ma di cosa si tratta, nello specifico? Chi potrà beneficiarne e quando è prevista esattamente la sua erogazione? Chiariremo in questo articolo i dettagli di questa importante novità, che coinvolgerà tanto i lavoratori quanto i datori di lavoro.

Cos’è il bonus 200 euro?

Il costo della vita è aumentato, così come l’inflazione, i prezzi dei beni, il costo dell’energia e delle materie prime. Fatti che non risalgono certo a ieri, ma anzi sono già parte della nostra quotidianità da diverso tempo. Questa è stata la premessa che ha visto nascere il bonus 200€, ufficialmente approvato con la pubblicazione sulla gazzetta ufficiale del Decreto Aiuti lo scorso maggio. 

Sebbene la notizia abbia destato non poche polemiche – soprattutto da parte di chi si è ritrovato escluso dall’elenco dei beneficiari – si dice che a giovare del bonus 200€ saranno più di 30 milioni di italiani, in particolare stipendi e pensioni di questi ultimi che negli ultimi tempi hanno decisamente perso potere d’acquisto


L’importo verrà erogato direttamente nella busta paga di luglio, ma purtroppo non nella busta paga di tutti. Se il decreto ministeriale ha voluto specificare nel suo testo integrale chi non potrà riceverlo, vi sono ancora numerosi dubbi a riguardo. Dubbi che proveremo a chiarire con questo articolo!

A chi spetta il bonus 200€ una tantum?

Partiamo dalle buone novelle: il bonus non sarà soggetto a tassazione e verrà percepito per intero da tutti i soggetti beneficiari, anche per chi lavora part-time. Questo perché il suo obiettivo è quello di agevolare la situazione economica di chi lo riceverà, e non sarebbe stato realmente così se il bonus non fosse stato fiscalmente esente. Certo è che si tratta comunque di una tantum, quindi lo riceveremo una volta sola!

Detto questo, chi potrà gioire dei 200€ in busta paga saranno i seguenti soggetti con reddito massimo annuale di 35.000€:

  • Lavoratori dipendenti del settore privato;
  • Beneficiari di NASpI e DIS-COLL;
  • Beneficiari dell’indennità di disoccupazione agricola;
  • Titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa;
  • Lavoratori beneficiari nel 2021 di indennità COVID-19;
  • Lavoratori stagionali a tempo determinato e intermittenti;
  • Lavoratori iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo;
  • Lavoratori autonomi privi di partita IVA;
  • Incaricati alle vendite a domicilio;
  • Nuclei beneficiari del Reddito di Cittadinanza.
  • Lavoratori autonomi e professionisti.

Come abbiamo già specificato, l’importo dovrebbe raggiungere direttamente la busta paga o l’assegno pensionistico di luglio del singolo, ma non è escluso che possano verificarsi attese fino al mese di agosto.

Bonus 200€ e aziende: come comportarsi?

Come funziona l’erogazione del bonus 200€ nel settore privato, che coinvolge milioni di lavoratori italiani? La questione merita di essere da noi approfondita!

Se inizialmente si pensava che il bonus venisse riconosciuto ed erogato automaticamente, in questi giorni si è giunti alla conclusione che per riceverlo sarà necessario per il dipendente compilare un’autocertificazione che attesti di possedere i requisiti richiesti. I datori di lavoro sono certo informati sui propri dipendenti, ma nel caso di grandi realtà tenere sotto controllo la situazione di tutti i collaboratori è davvero difficile!  

Nonostante per questo documento non sia stato fornito un modello ufficiale, l’intervento dei consulenti del lavoro si è rivelato un grande supporto nella stesura di un fac-simile. Si evince quindi quanto sia stata indispensabile una grande organizzazione da parte delle aziende, più in particolare di tutti coloro che sono incaricati della gestione delle risorse umane. Per concludere, vogliamo mostrarci consapevoli che non si tratta di un sostegno economico di portata così rilevante – non quanto il bonus assunzioni per i datori di lavoro ed il decreto sostegni a fondo perduto – ma sicuramente è un riconoscimento che a molti potrà tornare utile.

Sapevi che uno dei vantaggi della somministrazione di lavoro – uno dei nostri servizi per le aziende  – è che ci occupiamo anche dell’erogazione del bonus 200€ per i nostri lavoratori somministrati? Questo perché ci prendiamo carico di tutti gli aspetti contrattuali e burocratici che li riguardano. Se desideri conoscere più a fondo le nostre proposte personalizzate, contattaci: non vediamo l’ora di farti scoprire in che modo possiamo supportare la crescita del tuo business!

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