Contratti time and material: di cosa si tratta?

Contratti time & material

Nuove professioni, nuovi ambiti di lavoro ed esigenze contrattuali spesso tese all’esternalizzazione. Il mondo del lavoro si evolve, le insegne fuori dai negozi recitanti “Cercasi perito informatico” non esistono più.

In particolare, in questo articolo ci occupiamo di una sfaccettatura del mondo IT, professionisti ambiti con i quali – chi non è uso al loro linguaggio e ai loro strumenti – ha difficoltà a comunicare.

A volte abbiamo chiaro cosa ci serve, come un sito o un tool di prenotazione, ma non abbiamo idea di chi sia la persona a cui rivolgerci: termini come backend, fronted o full stack sono ancora sconosciuti a molte persone, e la faccenda si complica sempre di più. 

Allo stesso modo, può essere difficile identificare il destinatario della nostra richiesta: una software house o un libero professionista, ma come faccio a capire se la persona in questione è davvero in grado?

Il contratto time and material

Eccoci allora, con questo nuovo articolo, ad affrontare una delle forme contrattuali più utilizzate nell’ambito delle professioni IT, ovvero il contratto time and material. Il T&M, abbreviazione frequente del contratto che abbiamo citato, non è una novità per gli appartenenti all’ambito informatico: ma addentriamoci più a fondo nella questione!

Scelto anche per la semplicità della sua stipula, funziona così: fornitore e cliente concordano una tariffa, sia essa giornaliera o oraria, in base al progetto, un luogo ove il professionista svolgerà il lavoro, se necessario, un rimborso di spese come il viaggio, l’acquisto di materiali indispensabili per la professione, o buoni pasto.

A questo punto, il professionista (che non deve obbligatoriamente essere un informatico, anche se si tratta della professione per cui è più frequente) inizia a lavorare per il cliente, che – peculiarità di questo contratto – assume su di sé l’intera responsabilità della riuscita del progetto.

Perché è utilizzato per progetti Agile? 

Non sappiamo se sia necessario o meno, ma ricordiamo – a beneficio dei meno esperti – cosa significa “Agile” in questo frangente. La metodologia Agile è una strategia di gestione del progetto improntata a velocità, flessibilità e adattabilità alle richieste dei clienti. Trova concretizzazione perfetta in quei progetti che mutano nel corso dello sviluppo; i framework più utilizzati sono Scrum e Kanban.

In virtù della diffusione di questo metodo, alcune tipologie contrattuali sono risultate obsolete. In particolare, il contratto T&M è appropriato perché – essendo l’ambito variabile in funzione dell’obiettivo fissato dal cliente – i parametri sono oggettivi, e il cliente paga “solo” per il tempo delle persone che impiega nel progetto, e per i materiali indispensabili ai fini del completamento del progetto stesso.

Non soltanto il T&M, ci sono anche altre formule contrattuali usate in questi casi: citiamo il Team Augmentation Contract, il Graduated Fixed Fee, il Fix and Switch, i contratti con clausola di chiusura prematura e la possibilità di sfruttare il prezzo fisso ma con possibilità di cambiamento dello scope nelle prossime iterazioni.

Body rental: cosa si intende con questa dicitura?

“Affitto di corpi”: in italiano suona male come in inglese. Ma in realtà si tratta di una formula comune nel linguaggio ICT e aziendale, ed è proprio l’attività di intermediazione di manodopera ICT utilizzata nello sviluppo di progetti software, o nella gestione di informatica.

Funziona così: l’azienda fornitrice del servizio, e può trattarsi di una società di consulenza, una software house o un’impresa del settore IT, invia in presenza del personale proprio presso l’azienda che richiede il servizio. 

Una piccola nota: solo le agenzie per il lavoro regolarmente iscritte all’albo (come Jobtech!) possono esercitare attività di intermediazione di manodopera. Di conseguenza, per chi desidera esternalizzare alcune funzioni aziendali, il nostro consiglio è di rivolgersi solo ed esclusivamente ad agenzie per il lavoro!

Non confondiamo poi il body rental con i contratti a progetto o con il contratto di prestazione occasionale: si tratta di formule molto diverse!

Speriamo di aver chiarito i termini “time and material” e “bodyrental”, e di aver fornito – riguardo al primo – tutte le informazioni necessarie a creare un facsimile del contratto!

Se sei alla ricerca di personale IT, che si tratti beckend, frontend, full stack o grafici, perché non scopri le nostre opzioni in somministrazione? La nostra agenzia per il lavoro è 100% digitale, e conosciamo bene tutto ciò che riguarda il mondo informatico: forniamo anche consulenza sul tipo di profilo da ricercare, se necessario!

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