Richiesta di cambio mansione: facsimile e tutto ciò che c’è da sapere.

Si tratta di un diritto del datore di lavoro, quello di cambiare mansioni all’interno dell’azienda ai dipendenti che vi lavorano. Nonostante sia lecito e permesso dalla giurisprudenza del lavoro, si tratta di una questione percepita come spinosa, a partire proprio dal facsimile della lettera di richiesta cambio mansione, per arrivare all’ipotesi di rifiuto da parte del lavoratore.

Con questo articolo, siamo qui per sciogliere qualche dubbio, sempre ricordando a chi prende tali decisione che – nonostante si tratti di azioni in vostro potere, vanno sempre prese nel rispetto delle persone e di quanto viene stabilito dalla contrattazione collettiva nazionale del lavoro. Posto che queste condizioni dovrebbero essere ovvie, addentriamoci più profondamente nell’argomento del cambio mansioni!

Facsimile lettera di richiesta

Ecco un facsimile di lettera di richiesta di cambio o variazione di mansioni, da indirizzare al dipendente oggetto della comunicazione. Si tratta di un template estremamente standard, che noi consigliamo di rendere più personale ed umana.

Ricordiamo che questo facismile, ma anche l’oggetto stesso di questo articolo, riguarda la variazione di mansioni orizzontali, non il contratto né il numero di ore che il dipendente deve svolgere

Gent.mo Sig. Rossi,

la presente per comunicarle che a partire dal giorno GG/MM/AA, le mansioni da Lei svolte saranno le seguenti: mansione 1, mansione 2, mansione 3 (…). Consigliamo di allegare una descrizione delle mansioni oggetto della comunicazione.

Le comunichiamo altresì che tale variazione non comporterà alcuna modifica delle condizioni economiche retributive, essendo le nuove mansioni equivalenti alle precedenti.

Rimaniamo a disposizione per eventuali chiarimenti sulle mansioni. 

Un cordiale saluto, 

Firma

Il nostro consiglio è inoltre quello di dettagliare il più possibile le nuove mansioni, così che il dipendente abbia il quadro chiaro di cosa lo aspetterà dalla data stabilita. Offrirgli la possibilità di discutere con voi dei nuovi task sarà inoltre molto apprezzato!

 In quali casi puoi cambiare mansioni ai dipendenti

Le condizioni che devono verificarsi affinché il datore di lavoro possa effettuare il cambio mansioni con la comunicazione che abbiamo presentato poco fa, sono le seguenti: le nuove mansioni devono essere equivalenti alle precedenti e la retribuzione deve essere la medesima.

Non è dunque possibile per il datore di lavoro utilizzare il cambio di mansione come “punizione”, dunque se segue una contestazione disciplinare: questo perché assumerebbe il carattere di una sanzione disciplinare.

Ecco dunque i casi e requisiti che devono verificarsi per rendere lecito il cambio di mansione: la motivazione deve rientrare in “comprovate ragioni tecniche, organizzative e produttive”, e deve essere inoltre un caso contemplato dal CCNL di riferimento.

Le mansioni equivalenti a cui destinare il dipendente sono definite dal legislatore come quelle che “consentono il perfezionamento delle conoscenze del bagaglio di nozioni, esperienze e perizia acquisito nella precedente fase di lavoro”. Anche in questo caso, l’equivalenza va accertata anche nel CCNL.

Se il dipendente rifiuta il cambio?

Partiamo da quanto ha stabilito la Cassazione: il lavoratore può rifiutare il cambio di mansione solo se questa gli procura un danno, se è inferiore rispetto al suo inquadramento contrattuale o se si rivolge al tribunale per contestare il datore di lavoro. In altri termini, può rifiutare se incide in maniera irreparabile sue sua esigenze primarie e sulla qualità di vita.

Quindi il dipendente può rifiutare il cambio se esso diventa demansionamento, che ricordiamo essere illegittimo. Se deciderà di rifiutare, potrà astenersi dallo svolgimento dei nuovi compiti solo se prima si è rivolto al tribunale, per ottenere la dichiarazione di illegittimità nei confronti del datore di lavoro.

Un altro aspetto da considerare attentamente è il fatto che la comunicazione deve avvenire per iscritto, pena la nullità della stessa. Questo è un altro caso in cui il dipendente può rifiutare le mansioni che gli sono state assegnate. Il cambio mansione in caso di contratto indeterminato segue le medesime logiche e dinamiche.

Vi abbiamo inquadrato la questione, proposto un template e inquadrato il caso del rifiuto cambio mansione da parte del dipendente. Secondo noi, però, è sempre meglio parlarne a voce: se vuoi scegliere il modo migliore per cambiare mansioni ai tuoi dipendenti, nel loro rispetto e tramite la migliore soluzione per le aziende, contattaci!