Tre pilastri della visione People Centric di Jobtech.

approccio centrato sulla persona

Al giorno d’oggi diverse realtà aziendali si sono avvicinate alla visione persona centrica. Tra queste c’è addirittura chi utilizza come vero e proprio slogan, il concetto de “La persona è al centro”. In effetti basta aprire LinkedIn – citiamo questo social nello specifico per la sua attinenza con il mondo del lavoro – per accorgersi quanto sia profondamente aumentato l’interesse verso l’individuo e quanto sempre più spesso vengono analizzate tematiche che riguardano il benessere dei collaboratori ed il loro work life balance. Un tema secondo noi fondamentale, che sicuramente non si può riassumere con sole due parole. Ma anche noi ci teniamo a dire la nostra.

Perché per Jobtech le persone al centro non sono solo i membri del team interno, ma tutti coloro che ci hanno scelti per trovare un impiego. Una responsabilità importantissima. E per chi, proprio come noi, ricopre un ruolo di intermediazione nel favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, quest’obiettivo è molto più difficile da raggiungere. In questo articolo vogliamo raccontare tre pilastri che ci guidano nella missione di promuovere un approccio centrato sulla persona e che, secondo noi, rappresentano il valore aggiunto che portiamo.

1. Vogliamo costruire un rapporto di fiducia e rispetto 

Il concetto di fiducia per noi è alla base dei processi di selezione. Non siamo certo soliti a dire ad alta voce “Mi fido di te” come si direbbe ad un amico, ma quando presentiamo una persona ad un cliente la nostra fiducia è completamente riposta in lei. È come se le stessimo dicendo in modo implicito quanto siamo convinti che possa dare il meglio di sé, a prescindere dal ruolo per cui verrà selezionata.

Questo implica rispettarne le sue capacità, anche quando queste non sono ancora visibili, e supportarla nel suo percorso di crescita. La fiducia, così come il rispetto, sono fondamentali perché ci permettono di capire se vale la pena investire completamente nella persona che abbiamo davanti, nelle sue potenzialità e nelle sue aspirazioni. E questo, di conseguenza, permette a chi si trova dall’altra parte di sentirsi apprezzato e valorizzato. È un processo lungo, che richiede tempo e totale trasparenza da entrambe le parti, ma che ci gratifica molto.

Anche quando alla fine dobbiamo comunicare un dispiaciuto “Il cliente ha deciso di proseguire con altri candidati” e veniamo comunque ringraziati “Per tutto quello che hai fatto per me.” 

2. Vogliamo offrire un percorso adatto alla persona

Ogni persona con cui ci interfacciamo è unica e con una propria storia diversa da tutte le altre. Questo ci meraviglia sempre. Qualunque sia il processo di selezione in corso, è fondamentale per noi capire a fondo chi abbiamo davanti. Non solo dal punto di vista professionale (e quindi le competenze tecniche su cui può contare, il titolo di studio conseguito, i programmi che sa utilizzare e tutti i patentini che possiede) ma anche dal punto di vista personale.

Sì, perché siamo convinti che non tutto ciò che ha davvero valore sia scritto sul CV e possa essere compreso da un software istruito per individuare solo alcune parole chiave del documento. Ecco perché ci teniamo a comprendere a pieno gli interessi, le aspettative e la motivazione di chi si affida a noi per trovare un impiego.

Sono elementi di cui abbiamo bisogno per capire come poter supportare concretamente l’inserimento nel mondo del lavoro di ciascun candidato che colloquiamo e costruire davvero un percorso professionale di lungo periodo.

3. Vogliamo andare oltre alla singola opportunità

Quando incontriamo una persona interessata ad una delle offerte che seguiamo cerchiamo sempre di aiutarla ad ottenere il ruolo desiderato: che siano consigli per migliorare il curriculum, una preparazione più approfondita per il colloquio in sede dal referente aziendale e così via. Insomma, facciamo davvero del nostro meglio.

Purtroppo non sempre il feedback che riceviamo da parte del cliente è positivo, e questo ci spinge a riflettere su quanto sia importante non perdere tutto ciò che abbiamo costruito. Crediamo che la selezione sia a tutti gli effetti un momento di crescita, in cui la singola persona debba essere considerata come una risorsa preziosa e non come una semplice opportunità di fare business.

Per questo, avendo piena visibilità su tutte le ricerche che seguiamo per conto dei nostri clienti, ci mettiamo in gioco attivamente con tutte le carte che abbiamo da giocare cercando di offrire – a chi non ha ottenuto quel lavoro che tanto desiderava – una seconda chance di trovarne un altro. 

Non abbiamo alcun potere sulle dinamiche che influenzano negativamente il settore dell’occupazione. Quello che però possiamo fare, impegnandoci ogni giorno, è provare con tutte le nostre forze a contrastarle iniziando dalle piccole cose. Dalla trasparenza che ci contraddistingue nel modo di comunicare, anche quando le notizie non sono delle migliori. Dall’empatia di cui ci serviamo per entrare in contatto con le persone, cercando di costruire un rapporto che possa durare il più a lungo. Dalla passione che proviamo ogni giorno nel nostro lavoro, che a volte non è mai abbastanza e altre volte – invece – è semplicemente tutto

Se desideri conoscere di più sui nostri servizi, contattaci: non vediamo l’ora di farti scoprire che modo possiamo supportare la crescita della tua azienda costruendo insieme un approccio centrato sulla persona.

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