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Paura del colloquio? Siamo qui per farti cambiare idea.
Indice dei contenuti
- La puntualità. Prima di ogni cosa.
- Fai la tua parte per questa opportunità. O lo farà qualcun altro.
- Valorizza i tuoi punti di forza come farebbe un abile commerciale.
- Rispondi alle domande da vera STAR.
- L’ultima chance per finire il colloquio in bellezza.
1. La puntualità. Prima di ogni cosa.
Arrivare in orario, con qualche minuto di anticipo, sarà un eccellente biglietto da visita: in questo modo mostrerai interesse verso la posizione e rispetto nei confronti di chi ti sta dedicando il suo tempo.Il nostro consiglio: quando ti verranno comunicati il giorno e l’ora del colloquio, fai una verifica per vedere quanto tempo ti occorre per raggiungere la sede dell’azienda, nel caso in cui si tenga in presenza. In caso si tratti di una video intervista, trovi qualche suggerimento qui.
2. Fai la tua parte per questa opportunità. O lo farà qualcun altro.
"Perché vuoi lavorare in questa azienda? Cosa sai di noi?" Aspettati queste domande, perché sono molto comuni durante i colloqui di lavoro. Farsi trovare preparati è indispensabile, e denota vero interesse, intraprendenza e motivazione. Allo stesso modo, conoscendo l’azienda in anticipo potrai porre in prima persona le tue domande, fattore molto apprezzato dai recruiter.Il nostro consiglio: prima del colloquio fai una ricerca online visionando in particolar modo la pagina LinkedIn, il sito o il blog dell’azienda. Informarti sui prodotti e servizi che offre, sul suo posizionamento e i mercati in cui è presente. Sarà molto apprezzato.
3. Valorizza i tuoi punti di forza come farebbe un abile commerciale.
“Parlami di te”. Croce e delizia di ogni colloquio, è difficile che questa domanda non venga posta. Ma cosa vorrà sapere davvero il recruiter o la recruiter, se i dettagli del tuo percorso sono scritti sul CV? La risposta a questa domanda non dovrà occupare più di due minuti, e dovrai essere in grado di stimolare la curiosità di chi si trova davanti a te.Il nostro consiglio: racconta qualcosa che non si trova sul tuo curriculum. Dopo aver concluso la tua presentazione, crea collegamenti tra il tuo percorso e la posizione per cui ti stai candidando. Ma non preoccuparti di farlo in modo troppo specifico, perché sarà il recruiter o la recruiter a chiederti di approfondire qualche aspetto.
4. Rispondi alle domande da vera STAR.
Capita spesso durante i colloqui di dover rispondere a domande inerenti alle sfide che si sono affrontate durante il proprio percorso, sia professionale che accademico. Un esempio? “Raccontami un episodio che faccia emergere la tua competenza di problem solving”, oppure “Ti è mai capitato di trovarti in una situazione stressante e complessa da risolvere?”.Il nostro consiglio: usa il metodo STAR, acronimo di Situation, Task, Action e Result. In pratica è una tecnica valida e affermata per rispondere a domande complesse (e che probabilmente non ti aspettavi):
- Situation: descrivi la situazione, ad esempio un progetto universitario o una sfida che ti si è presentata durante il tuo precedente lavoro. Non dilungarti eccessivamente, ma fai in modo di fornire tutti gli elementi per comprendere al meglio.
- Task: quale ruolo hai ricoperto nella sfida, e quale attività ti è stata affidata? Ad esempio…
- Action: come hai agito di fronte alla sfida? Quale strategia hai adottato? Questo step ti permette di dimostrare indirettamente che saresti la persona giusta per questa posizione.
- Result: il tuo interlocutore deve avere chiaro come hai risolto con successo la situazione critica in cui ti trovavi, e quali risultati hai ottenuto grazie alla tua soluzione.
5. L’ultima chance per finire il colloquio in bellezza.
Il colloquio è quasi terminato, e ti viene chiesto se hai qualche domanda o curiosità: è un’occasione preziosa per scoprire ulteriormente il contesto aziendale, il ruolo che potresti ricoprire e mostrare tutto il tuo interesse e la tua motivazione.Il nostro consiglio: prepara in anticipo le tue domande. Possono riguardare qualche aspetto dell’azienda che ti interessa in modo particolare, il team in cui ti inseriresti e le tue mansioni, oppure qualche approfondimento sui prodotti o i servizi dell’azienda.
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