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Di team building aziendale si parla sempre di più, e il motivo è tutt’altro che ovvio: le aziende – e non ci riferiamo solo a quelle illuminate e facenti parte dei Great Place to Work, ça va sans dire – hanno capito come la leva strategica per attrarre e trattenere i lavoratori non sia solo il numero di zeri nella busta paga, ma anche il loro benessere, coinvolgimento e work-life balance.
Ecco perché fioccano attività di team building aziendale, pubblicizzate sui LinkedIn e sugli altri social network delle aziende. Mostrare al mondo come vengono trattati i dipendenti è fondamentale per migliorare l’employee engagement e l’attraction, ma è importante che il team building non sia solo uno strumento di marketing, ma un’attività realmente incentrata sul benessere dei dipendenti. Ed è proprio questo l’argomento del nostro articolo: forniremo definizioni e consigli per garantire ai membri del team la migliore experience possibile.
Cos’è il team building?
Come sempre quando si desidera comprendere un argomento nuovo, partire dalle definizioni è fondamentale: il team building si configura come un insieme di attività formative, variamente definite come team game, team experience, team wellbeing (ludiche, esperienziali o di benessere), il cui scopo è la formazione di un gruppo di persone, specialmente in ambito lavorativo e ancora di più aziendale.
Nasce negli USA, per poi essere esportato in tutto il mondo. Quali sono gli obiettivi del team building? Creare gruppi di lavoro performanti, unire i lavoratori stimolando in loro senso di appartenenza e coesione, essere momenti di training improntati a leadership, problem solving e massimizzazione della performance. Tutto questo, tramite momenti di collaborazione che esulano dal normale contesto di lavoro, piacevoli, divertenti e in grado di far “staccare la spina” ai partecipanti.
Come si svolge un team building?
Un team building si svolge in modo esperienziale (hai mai sentito parlare di apprendimento esperienziale?), ma le modalità pratiche possono essere moltissime. Un aspetto fondamentale e su cui consigliamo di riflettere è l’azienda stessa; ecco alcune domande a cui rispondere, che fungeranno da guida per l’organizzazione del tuo team building aziendale:
- Quali sono le aree di miglioramento del team?
- In quale modalità lavorano i dipendenti dell’azienda?
- Quanto tempo posso dedicare ad attività di team building, e con quale frequenza?
- I colleghi si conoscono bene, oppure non sono ancora affiatati?
- Qual è il mio budget per questa tipologia di attività?
Una volta che avrai risposto a queste domande potrai iniziare a costruire il tuo palinsesto di attività di team building in azienda, organizzare una routine e scoprire – passo dopo passo – l’importanza quanto questi eventi siano rilevanti ai fini della crescita della tua azienda (vale per tutti, ovviamente: dalle piccole imprese, alle corporate agli studi professionali).
Alcune attività di team building
In base al tuo obiettivo, potrai scegliere tra tantissime attività di team building in azienda: noi ti proporremo alcune idee, sia indoor che outdoor, senza tralasciare le esperienze online che sono sempre più diffuse.
Tra giochi ed esercizi, il coinvolgimento sarà assicurato: a beneficiarne sarà il lavoro di squadra, e i tuoi lavoratori e le tue lavoratrici proveranno orgoglio per far parte di una realtà che non trascura il lato umano della vita in azienda e la relazione tra colleghi.
Team building all’aperto.
Se hai la possibilità di organizzare attività all’aperto, le possibilità sono moltissime: dalle sfide con i go-kart, all’arrampicata, per arrivare fino alle escape room. Ci sono possibilità di team building con l’acqua, come il rafting o l’esperienza in barca a vela.
Non trascurare poi quelle attività connesse al volontariato, scegliendo una causa che sentite vicino all’azienda e ai vari team di lavoro: può essere una giornata dedicata all’ambiente, il servizio in mense, associazioni dedicate o canili, oppure work-shop in fattorie didattiche.
Team building in ufficio.
I team building da svolgere in ufficio saranno meno avventurosi, ma non meno entusiasmanti. È infatti possibile svolgere attività coinvolgenti come sfide, degustazioni o quiz, oppure – se la struttura lo permette – anche mini sessioni di yoga.
Chiaramente, molto dipende dagli spazi a disposizione, ma con un po’ di creatività i team di lavoro potranno sbizzarrirsi.
Team building online.
È boom per le attività di team building erogate in modalità remoto, dall’inizio della pandemia. Si può partire da un aperitivo consegnato nelle abitazioni dei membri del team, proseguire con una escape room virtuale, oppure seguire una lezione di cucina, yoga, bartendering o pittura, magari improntata ai valori o alla mission dell’azienda. Queste attività saranno improntate al consolidamento delle relazioni lavorative, alla fiducia e anche, o soprattutto, al divertimento.
Team building: significato chiarito, esempi proposti, ora manca solo l’organizzazione. Ci terniamo a ricordare che questi eventi sono fondamentali per motivare e stimolare i team di lavoro task-oriented: possiamo assicurare le ore spese in queste attività saranno molto più stimolanti di tutte le frasi motivazioni sul lavoro di squadra che si trovano online e che, speriamo, siano state abbandonate in virtù di strategie motivazionali più efficaci.
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